11/06/12

Ragioni d'opportunità

Il preside
Il nome del tanto atteso mostro dell'attentato all'istituto Morvillo Falcone di Brindisi è uscito fuori da qualche giorno: Giovanni Vantaggiato, reo confesso, dichiara di avercela con il mondo, che gli affari non gli andavano più come un tempo, e allora che fa? piazza un ordigno esplosivo davanti a una scuola frequentata prevalentemente da ragazzine. La vicenda potrebbe essere rubricata ad un caso di follia, di caso isolato hanno già parlato in molti (troppi), non fosse che di disperati che ce l'hanno con il mondo per la crisi e si sfogano su donne e bambini è piena la cronaca degli ultimi giorni.
Ma la versione di Vantaggiato non convince nessuno, nemmeno chi alla versione mafia o complotto terrorista non ha mai creduto. Questa mattina, dalle pagine dei giornali, fa timidamente capolino la notizia che il preside dell'Istituto Morvillo Falcone è stato sospeso dall'ufficio scolastico competente per ragioni d'opportunità che non hanno relazione con la strage. Ragioni d'opportunità? Davvero? E quali sarebbero queste ragioni d'opportunità, perché sarebbe opportuno sospendere il preside se tale misura, cautelativa e non disciplinare come si sottolinea, non è in relazione con l'attentato?
Da Repubblica a il messaggero passando per la stampa, gli articoli di oggi si assomigliano tutti e nessuno si azzarda a ricordare che il dirigente scolastico Angelo Rampino nel 2003 ha patteggiato una condanna per violenza sessuale. Eppure Sonia Gioia, in un articolo apparso il 29 maggio su Repubblica, scriveva Perplessità negli inquirenti aveva suscitato anche il fatto che l'ex docente di Lettere fosse stato destinato ai vertici di un istituto professionale 
frequentato esclusivamente da ragazze, malgrado una condanna per violenza sessuale risalente al 2003. Sul punto sono in corso accertamenti per verificare se l'ufficio scolastico regionale prima e il ministero dell'Istruzione poi, fossero a conoscenza del fatto.
Dunque, un docente viene condannato per violenza sessuale agita contro una donna e può comunque accedere al concorso per dirigente scolastico. Di più: lo vince e gli viene affidata una scuola frequentata prevalentemente da ragazze. E c'è chi ha il coraggio di chiedersi: che c'azzecca? non può essere comunque un buon preside? Dunque, quello che invece mi domando io, che di scuola  capisco più che qualcosa, è se davvero non esistesse un candidato migliore di un condannato per violenza sessuale atto a dirigere un istituto superiore, tanto più che frequentato quasi esclusivamente da ragazze, minori, non dimentichiamolo. E questo incarico e la leggerezza cui è stato affidato, a mio avviso la dice lunga sulla gravità accordata alla violenza sessuale e su quanto l'immaginario collettivo si sia evoluto dal 1996, anno in cui lo stupro divenne reato contro la persona e non contro la morale pubblica, come era stato fino ad allora.
Questa mattina, invece, da ilsole24ore apprendiamo che nel triennio 2006/2009 Giovanni Vantaggiato ha rifornito di gasolio l'istituto commerciale "La porta" di cui Angelo Rampino era Dirigente. 
Il che può non dir niente, ma può anche significare che i due si conoscessero. Intanto, il Preside è stato sospeso per ragioni di opportunità, una misura cautelare in un momento in cui la cautela forse sarà opportuna per rifare il maquillage al Provveditore, sarà opportuna in un processo, ma non serve più a proteggere le vittime di una strage che si è già consumata.




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