14/05/12

Milizie di cristo in marcia per la (loro) vita

Ieri a Roma, in occasione della festa della mamma, si è svolta una marcia per la vita che ha riunito varie associazioni anti-abortiste, prima fra tutte militia christi., esponenti di Forza Nuova, con tanto di patrocinio di Roma Capitale e alcuni/e esponenti del mondo "intellettuale", tra cui Costanza Miriano, autrice di Sposati e sii sottomessa, un titolo che è tutto un programma, soprattutto perché non è ironico e dunque va preso sul serio.
Al di là del clerico-fondamentalismo, della violenza esercitata contro le donne che scelgono di abortire, al di là della richiesta di abolire la 194 e quindi impedire l'autodeterminazione della donna nella scelta di procreare, questa volta c'è un elemento in più, che accresce l'orrore che questa gente mi provoca: il reclutamento di giovani senza lavoro, attraverso inserzione pubblicitaria su infojob, perché partecipassero alla marcia in veste di dialogatori (?), per un compenso di 37 euro. Detto in parole povere, giovane disoccupato/a cercasi per rimpolpare marcia per la vita. Ne parlano  Paese Sera e Femminismo a sud, con tanto di screenshot; io invece non ho parole, per cui rimando a un post di Loredana Lipperini sul suo blog Lipperatura:

Dunque la senatrice Maria Pia Garavaglia (Pd) ha ritirato la propria adesione alla Marcia per la Vita. Ma con questa motivazione: “”Di fronte alla evidente strumentalizzazione di questo evento, con forze politiche di estrema destra che, con la loro partecipazione, hanno finito per strumentalizzarlo dando un evidente segno politico alla Marcia, ritiro la mia adesione nella speranza che temi così  importanti vengano considerati con la serietà che gli spetta”.  La questione riguarda la presenza di Forza Nuova, e non la messa in discussione della legge 194: che, a quanto è dato capire, per la senatrice va discussa, e si suppone abolita.
Contraddizioni d’antica data, va bene. L’altra cosa che si comprende bene da quanto avvenuto ieri a Roma è che i pro-life aspirano a una visibilità e a un peso simili ai confratelli americani. Quella stessa cultura di fanatismo e violenza che, è bene ricordare, portò all’omicidio del medico  George Tiller La stessa che ha portato  alcune delle organizzazioni che hanno aderito e partecipato alla Marcia ad appostarsi fuori dei consultori torinesi, a gettare bottiglie d’acqua sul padre di Eluana Englaro, a urlare stupratele, tanto abortiscono..

Il post continua qui

Poi, se si ha voglia di ridere (o piangere, dipende dalla prospettiva e dall'umore) suggerisco di guardare il video di interviste per strada, a cura di Gaetano Dentamaro

1 commento:

  1. leggo spesso per curiosità il blog di Costanza Miriano e per me fra quello che lei e i suoi amici scrivono e il programma di Militia Christi non ci sono molte differenze. sono solo due facce della stessa, intollerante, medaglia.

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